Raphael è l’Arcangelo dell’intelligenza, la Potenza che ci permette di scegliere il nostro modo di vivere e determinare la nostra esistenza. Ha il potere di dispensare guarigione e sapere. E’ il custode della conoscenza applicata alla materia, cioè della ricerca scientifica, ed è a capo degli Angeli guaritori del Coro delle Dominazioni, che hanno il compito di aiutare coloro che ne fanno richiesta invocandoli. Insieme a Michele e Gabriele è uno dei tre Arcangeli considerati “principali”.
Il suo nome significa “Dio guarisce” e, in caso di malattie, nel regno angelico non vi è guaritore migliore dell’Arcangelo Raphael. Malgrado ciò, capita che pur invocando il suo aiuto, non gli permettiamo di curarci. La guarigione è un rinnovamento dell’equilibrio. Guarire vuol dire creare le condizioni perché l’energia fluisca in modo armonico in tutto il nostro essere. Raphael ci esorta a prendere in mano la nostra vita con coraggio e fermezza, sapendo bene che il pericolo più grande per la nostra felicità risiede proprio dentro di noi ed altro non è che la materializzazione delle nostre paure.
Quando invochiamo l’aiuto dell’Arcangelo Raphael dobbiamo lasciargli libero accesso al nostro cuore, alla nostra mente e al nostro corpo consapevoli del fatto che possiamo chiedere “cosa” ma non “come” intervenire.
Raphael può aiutarci a trovare il medico o la cura giusta, la struttura sanitaria più adeguata, l’esame diagnostico in grado di diagnosticare il nostro problema di salute e risolverlo. Accedere ai suoi poteri vuol dire integrarli e renderli parte di noi.
Nella Bibbia Raphael viene citato nel libro di Tobia al quale curò gli occhi e accompagnò suo figlio durante un viaggio. Per questo motivo è considerato anche protettore dei viaggiatori.
Insieme con l’Arcangelo Michele libera e risana i luoghi e le persone dalle anime legate alla terra.
Tutti gli Angeli amano le essenze profumate, soprattutto l’essenza di rosa, rara e molto costosa da trovare pura e naturale. Raphael in modo particolare risponde al richiamo delle note sprigionate dagli oli essenziali e ci suggerisce di utilizzarli per accrescere la sua frequenza vibratoria curativa.
Quando lavoro con Raphael utilizzo le sue fragranze preferite che sono: camomilla, rosa e gelsomino.
Potete utilizzare gli oli essenziali per inalazione, applicarli come impacco o massaggio sulla parte da curare, per via orale o nel bagno.
L’olio essenziale di gelsomino richiama la presenza vibratoria di Raphael, facilitandone la visione e il contatto. Usato per inalazione (1-3 gocce al giorno) attiva poteri di visione e guarigione. Utile per gli operatori olistici o chi si dedica alla cura degli altri. Una goccia applicata sulla fronte, tra le sopracciglia e sulle tempie produce un’azione rinfrescante e tonificante. Poche gocce applicate sull’addome riequilibrano la sfera sessuale. Poche gocce sciolte nella vasca da bagno donano gioia e armonia.
L’olio essenziale di rosa, fiore mistico dall’elevata frequenza vibrazionale, assunto per inalazione facilita la comunicazione con gli Angeli e la Madre Celeste. Dona amore incondizionato e sviluppa compassione. Poche gocce massaggiate sul plesso solare aiutano la comunicazione e l’apertura del centro del cuore. Se riuscite a procurarvi l’olio essenziale di rosa per uso alimentare sciogliendo da 1 a 3 gocce in acqua da bere potrete sfruttare la forza guaritrice per armonizzare le emozioni. Per richiamare l’amore intorno a noi possiamo invece sciogliere 7 gocce in acqua e immergerci nella nostra vasca da bagno.
L’olio essenziale di camomilla, fiore d’orato e miracoloso vibrante di energia curatrice utilizzato per inalazione agisce come rilassante per il corpo, per la sfera emozionale, psichica e spirituale. Come massaggio potete applicare da 1 a 3 gocce sulla zona interessata per curare nevralgie, emicranie, allergie, infiammazioni, raffreddori, dolori addominali e mestruali, problemi digestivi.
L’utilizzo degli oli essenziali, nelle fragranze amate da Raphael, è uno dei modi per entrare in relazione con lui e utilizzare la sua frequenza di guarigione per noi o per gli altri.
Per comunicare con lui sedetevi in un posto tranquillo dove non verrete disturbati. Respirate profondamente, chiudete gli occhi. Visualizzate intorno a voi il colore verde smeraldo della sua aurea. Respirate profondamente immersi in quella colorazione, lasciate che entri dentro di voi. Quando sentite che la vostra frequenza vibratoria si è alzata invocate mentalmente Raphael: “Arcangelo Raphael, vieni a me ora!” Vibratelo mentalmente, vibratelo con forza, vibratelo dal cuore. Rimanete in silenzio. Continuate a respirare. Osservate i pensieri che passano nella vostra mente…
Per comunicare con Raphael è necessario sviluppare un contatto quotidiano. Come spiego sempre nei miei seminari una cosa è ricevere l’aiuto angelico, quello se richiesto non è mai negato, altro è invece comunicare con Angeli e Arcangeli. Per riuscire in questo è necessario fare un lavoro su noi stessi. Utile farlo con l’aiuto di una persona in grado di facilitare il contatto.
Il mio Maestro diceva “patience pays”, fate il primo passo e la vostra vita si aprirà ai doni di visione e guarigione angelica.
Se volete approfondire questo argomento potete scrivermi, con l’aiuto di Raphael, sarò lieta di rispondere alle vostre domande.